PORTOFERRAIO

PORTOFERRAIO

Portoferraio, capoluogo e porto principale dell'isola, prende il nome dalle miniere di ferro dei dintorni. I forti del Falcone e della Stella (bel panorama sulla città e il suo golfo) restano a testimonianza delle fortificazioni erette nel Cinquecento da Cosimo I de'Medici contro la minaccia dei turchi. Del passato napoleonico rimangono la Casa di Napoleone, dimora dell'imperatore e della sua corte (cimeli, quadri e una ricca biblioteca) e la villa di San Martino (a sei chilometri dall'abitato), residenza estiva di Bonaparte. La villa, in origine piuttosto modesta, fu ristrutturata verso la metà dell'Ottocento dal principe Demidoff che vi raccolse ricordi napoleonici (aveva sposato una discendente dell'imperatore). Del complesso fa parte la Pinacoteca Comunale Foresiana, con opere cinquecentesche e seicentesche, ma soprattutto ottocentesche (Fattori, Signorini, Bezzuoli, Canova e Corcos). Sempre a pochi chilometri dal paese (in località Le Grotte) sono visibili i resti di una villa romana di età imperiale, con un'ampia vasca (interessante il sistema che consentiva il riscaldamento dell'acqua) e vari ambienti. Poco distante da Campo dell'Elba è Marina di Campo, sul golfo omonimo, con una delle più belle spiagge dell'isola. Marciana, attivo centro vinicolo, ospita i resti di un antico castello degli Appiani e un Antiquarium con materiale archeologico di provenienza locale. In basso, sul mare, è Marciana Marina, col tipico porticciolo. Capoliveri, in bella posizione panoramica, è un tipico paesino minerario. Porto Azzurro è un suggestivo paesino con angoli pittoreschi e un grazioso porticciolo turistico. Lo domina la seicentesca fortezza di Portolongone (ora trasformata in penitenziario) fatta costruire da Filippo III di Spagna. Infine, Rio nell'Elba e Rio Marina, sorta in mezzo a rosse colline ferrose (visitabili un Piccolo museo minerario e, con speciale permesso, le miniere), sono i maggiori centri minerari dell'isola.

SCEGLI UNA REGIONE D'ITALIA

Per 4 persone:

• 1 uovo
• 3 tuorli d'uovo
• 120 g di zucchero
• 8 cl di Marsala

Ponete i tuorli, l'uovo intero e lo zucchero in un calderotto di rame non stagnato e mescolateli con una frusta fino ad ottenere un composto gonfio e omogeneo. Fate attenzione a non montare le uova. Trasferite il calderotto in un bagnomaria e controllate che il fondo del calderotto stesso non tocchi quello caldo della pentola contenente l'acqua. Aggiungete il vino, mescolando continuamente con una frusta.

Controllate che l'acqua del bagnomaria non arrivi a bollire, restando appena sotto il punto ... continua