Treviso, (82.206 abitanti) è una città del
Veneto nord-orientale, capoluogo della provincia omonima. E’ situata a 15 metri sul livello del mare, sul fiume Sile, in una
vasta pianura irrigua, dei cui prodotti (cereali, ortaggi, uva) è attivo centro di mercato. La città
veneta vanta l’industria ceramica, dei laterizi, vetraria, metallurgica, meccanica, cartaria, tessile, elettrotecnica, chimica.
Di origini antichissime (età del bronzo), fu municipio romano (Tarvisium). Soffrì duramente durante la prima guerra mondiale a causa delle vicinanze del fronte e nel corso della seconda guerra per i massicci bombardamenti che arrecarono gravissimi danni all'abitato. Furono particolarmente danneggiati il duomo (XI-XII secoli, su una costruzione del IX secolo), il Palazzo dei Trecento (XIII secolo, romanico),
la Loggia dei Cavalieri, la chiesa di S. Maria Maggiore (IX-XI secoli). Altri
monumenti insigni sono le chiese di S. Francesco (XIII secolo), S. Nicolò, S. Vito (XII secolo), S. Caterina dei Servi (XIV secolo), il battistero romanico.
La provincia di Treviso (2477 kmq) si estende per la maggior parte sulla pianura veneta, elevandosi al margine nord nelle Prealpi (Montello, monte Grappa, Col Visentin). E’ irrigata dal Piave e dalla Livenza. Agricoltura della provincia si basa soprattutto su cereali, vite, gelso, frutta, patate, tabacco, lino. Oltre a quelle concentrate nel capoluogo, le industrie principali della provincia sono quelle tessili (Celegliano), delle calzature (Montebelluna), meccanica (Vittorio Veneto).