Numero di persone: 2
POSIZIONE:
Il vecchio borgo di Piegaro è un posto dall’aria antica. Tranquillo e riposante, adagiato su una delle verdi colline umbre, te lo immagini così ancora prima di vederlo, e quando lo vedi ti sembra sia lì praticamente da sempre.
Il paese, nello scorrere del tempo, ha certamente visto passare avanti e indietro, da Città della Pieve a Perugia, il grande Maestro del Divino Raffaello, udito, anche se forse in modo frettoloso, le lodi di Jacopone e le predicazioni di San Francesco.
Frettolosamente e distrattamente dico, perchè gli abitanti erano allora particolarmente presi ed affaccendati oltre che in campagna, come in tutti i paesi rurali, anche nella fornace (cosi si chiamava al tempo una vetreria) a creare quel manufatto fenicio che ha qualificato l’umanità.
Si, Piegaro è stato ed è ancora oggi uno dei maggiori centri per la lavorazione artigianale del vetro in Umbria e non solo.
Oggi questa antica tradizione artigiana si è convertita al prodotto industriale e quindi purtroppo anche gli artigiani Piegaresi si sono “piegati” loro malgrado a questa logica moderna.
Ciò nonostante al visitatore attento e colto non sfuggirà che il respiro del tempo e l’atmosfera paesana sono ancora quelli del passato.
DESCRIZIONE:
Entrando nel Borgo da Porta Romana si incontra il Palazzo Pallavicini, bellissimo edificio settecentesco, dimora di campagna dei Marchesi Pallavicini principi romani, signori dell’agro circostante.
Il palazzo allora baricentro di ogni attività del latifondo reca ancora oggi in modo visibile e vivibile gli antichi ambienti, le cantine, l’oliaria, i granai, gli essiccatoi, anche se il tutto sapientemente trasformato in enoteca e cucina del Mondo Antico.
Il nobile edificio sovrastante gli ambienti di lavoro, residenza dei principi è stato riaperto agli ospiti, hanno cosi ripreso vita e splendore le antiche stanze arabescate, i raffinati e maestosi saloni con affreschi di scuola Manieristica, gli intriganti Trompe l’Oeil, l’antica cappella gentilizia.
Nel vecchio frantoio, è stata allestita una sala concerti o per meeting che può contenere fino a 100 persone.
La Ca’ de' Principi si compone di suites e camere, arredate con mobili e suppellettili d’epoca che permettono all’ospite interessato di rivivere quietamente questi ambienti unici e particolarissimi.
SERVIZI:
La cucina del Ca’ de’ Principi ripropone piatti dai gusti, sapori e profumi del passato, rivisitati con grande dovizia e semplice arte culinaria. L’orto, la campagna, il bosco, sono la base di condimento per paste casalinghe lavorate a mano,sempre accompagnate a selezionate e scelte carni di produzione locale. Le ricette antiche di dolci tipici si coniugano con profumati aromi di passiti nostrani.
La piscina panoramica con idromassaggio è affacciata sulle splendide colline della verde Umbria.
Sala convegni con 80 posti, perfettamente arredata, finestrata ed oscurabile. Possibilità di altre sale attigue.
La Residenza può organizzare su richiesta:
- Corsi di cucina
- Matrimoni
- Tours enogastronomici e culturali
- Escursioni guidate a piedi e a cavallo
Condizioni della struttura | ||
Check in | Dalle 12.00 Alle 0.00 | |
Check out | fino ore 10.00 | |
Cancellazione | Le cancellazioni effettuate entro 3 giorni dalla data prevista di arrivo comporteranno la restituzione totale dell'anticipo versato. Verranno trattenute unicamente le spese per l'eventuale bonifico bancario. | |
Animali domestici | Accettati | |
Note Animali | Solo di piccola taglia | |
Carte di credito accettate al check in | VISA MASTERCARD AMERICAN EXPRESS | |