Assisi (Perugia) è una città (26.946 abitanti) dell'Umbria centrale in pittoresca posizione a 424 metri su uno sprone del monte Subasio, dominante la piana del Chiascio e del Topino; centro agricolo-commerciale, d'arte e turismo con attività d’artigianato, di ceramiche e ricami. Vanno sottolineati avanzi di edifici e mura romane. I monumenti medievali sono legati alla grandezza di S. Francesco e allo sviluppo dell'ordine da lui fondato: basilica di S. Francesco (XIII secolo) formata da due chiese sovrapposte, romanica l'inferiore, gotico-italiana la superiore, affrescate da Cimabue, Giotto (Storie di S. Francesco), G. Pisano, S. Martini, P. Lorenzetti, Andrea da Bologna e altri, con preziose vetrate e la tomba di S. Francesco. Di grande importanza è inoltre la basilica di S. Chiara (gotica del XIII secolo); duomo di S. Rufino (XII-XIII secolo) con facciata romanica; S. Maria Maggiore del XIII secolo; S. Maria degli Angeli (nei dintorni, iniziata nel XVI secolo, ricostruita nel XIX secolo) con le cappelle della Porziuncola e del Transito. Completano l'interesse artistico della città la Fortezza medievale, il convento di S. Damiano con la cappella di S. Gerolamo, nei dintorni, Musei e pinacoteca. D'origine umbra, municipio romano (Asisium), fu distrutta da Totila nel 545 e appartenne ai duchi di Spoleto fino al XII secolo quando divenne libero comune. Nel 1321 passò ai Perugini, poi furipetutamente contesa finché nel XVI secolo fuannessa allo Stato della Chiesa.