Agrigento (Sicilia) ‑ Città (59.134 abitanti) Capoluogo di provincia situato nel sud-ovest dell'isola, non lontano dalla costa meridionale su due colline dominanti la Valle dei Templi. La sua economia è basata sulla trasformazione e il commercio dei prodotti agricoli e su un'intensa industria turistica e alberghiera. Antica colonia greca (583 a. C.), si oppose a Cartagine, e fu occupata nel 210 a. C. dai Romani. Più tardi fu occupata dagli Arabi (829) dai quali si fa derivare il nome di Girgenti, che le si attribuì fino al 1927. Centro archeologico, conserva nei dintorni interessanti resti di templi greci. La città vecchia risente dell'assetto che le diedero gli Arabi ed è dotata di vie strette e tortuose e di piazze anguste, con edifici civili e religiosi degni di nota. Più ariosa e moderna è la città nuova, che si stende intorno al nucleo preesistente.
Provincia di Agrigento (3042 kmq, 483 978 abitanti): confina con le province di Trapani, Palermo e Caltanissetta e comprende le isole Pelagie. E’ prevalentemente collinosa e montuosa (max. altitudine il monte Cammarata di 1579 m); ed è percorsa e irrigata dai fiumi Salso, Platani, Verdura e Carbo. Produce cereali, ortaggi, cotone, agrumi, uva,olive. Importante la pesca di sarde, tonno e corallo. Tra le risorse del sottosuolo vi sono zolfo, salgemma, acque mineralizzate. Industrie principali quelle alimentari, del legno e chimiche. Principali centri: Favara, Canicattì, Aragona, Palma di Montechiaro, Sciacca e i porti di Licata e Porto Empedocle. Numerosi centri balneari lungo la costa.